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martedì 12 dicembre 2017

Recensione: "WOLFHEART: La Ragazza Lupo" - Coppola Alessia


Editore La Corte
Pagine 318
Prezzo cartaceo 16,90 EURO 
Prezzo ebook 6,99 EURO
Anno prima edizione 2017
Genere Fantasy

Aylena non è una ragazza come le altre. Figlia
della notte quanto della terra, è stata maledetta ed è costretta a convivere con due nature: quella di demone e quella di lupo. Per liberarsi dal maleficio e ritrovare la sua umanità, dovrà così affrontare un viaggio irto di pericoli, attraverso il tempo e le distanze, che la faranno diventare una spietata cacciatrice. Ma tutto cambierà, quando arriva Adrien, un soldato a servizio di un ordine di cacciatori di creature soprannaturali. Sarà lui la chiave che le permetterà di essere finalmente libera, ma sarà anche colui che imbriglierà il suo cuore.Tra battaglie, incantesimi, segreti e cospirazioni Aylena compierà il suo destino, scoprendo però che il prezzo da pagare sarà più alto di quanto avesse mai temuto.

Incontriamo Aylena a Torino, ma la sua partenza è vicina.
Aylena è una ragazza alquanto particolare. Non ha casa, non ha cognome, non ha documenti che attestino la sua esistenza.
E' una maledetta, un ibrido, un essere a metà tra lupo e demone. E' la Cacciatrice Nera, predatrice di Damoir.
Vaga per il mondo per tentare di spezzare la maledizione che la riguarda e nel mentre uccide i Damoir, creature sanguinarie, che si cibano del sangue e del cuore degli esseri umani.
E proprio mentre è sulle loro tracce, Aylena si scontra con Adrien, un thanam, figlio del Reggente della sua congrega, destinato un giorno a prendere il posto del padre.
Anche lui uccide i Damoir, non per vendetta, non per spezzare una maledizione, ma per dovere, per lavoro.
E' proprio inseguendolo a Roma che Aylena si imbatterà in nuove conoscenze e mille (dis)avventure che la condurranno verso la chiave per spezzare la sua maledizione.


Creature fantastiche, uniche nel loro genere, magia e battaglie cruente, misteri e incantesimi da spezzare.
Un libro che è anche un lungo viaggio, uno scontro continuo tra forze diverse che tramano nell'oscurità.
Una lettura avvincente, ricca di rivelazioni e personaggi singolari.
Aylena è un essere davvero particolare, a volte, però, mi ha dato l'impressione di essere anche una persona un po' ingenua.
Beatrisa, una strega, è invece un personaggio piuttosto debole, facile da ingannare, mi ha infastidita per la sua stoltezza e il modo in cui si faceva vincere dagli affetti.
Il finale mi è sembrato un po' forzato, fatto apposta per far sì che quei determinati eventi accadessero proprio in quel preciso momento, insomma è stato tirato un po' per le lunghe.
Di questo libro mi sono piaciute invece tutte le nuove e complesse creature dai poteri e dalle storie interessanti.
In breve, un bel fantasy, ricco di sorprese ma con alcune caratteristiche che non mi sono piaciute molto (il carattere di certi personaggi e determinate scelte di trama).
Assegno quindi al libro:

- Trama: 4 - Narrazione: 3 - Personaggi: 3 - Cover: 3 - Finale: 2 -

3 Wonderland su 5

Dal libro:

- "I damoir erano demoni antichi, si diceva che fossero i primogeniti di Lilith."

- "Erano umani, marchiati sulla pelle e nell'anima dallo spirito del totem."

- "Rido perchè è l'arma migliore per difendermi dal mondo."

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