Translate

lunedì 25 settembre 2017

Ti prescrivo un libro


Bentrovati nella nostra rubrica del lunedì!
Oggi, a farsi prescrivere un libro, sono venute Daniela, Beatrice e Giorgia.

Per partecipare:

Scrivetemi per e-mail (cler.bergamini@gmail.com) o sulla pagina facebook le risposte a queste domande:

- Qual è il vostro genere letterario preferito?
- Qual è lo stato d'animo che avete più spesso ultimamente?
- Quale parola scegliete tra: natura, animali, castello, città, vacanza, mistero, fantasia?
- Cosa cerchi in un libro?

Verrete pubblicati a partire da inizio novembre, in quanto gli altri lunedì sono già occupati.

Daniela mi scrive:

"Genere: Romanzo
Stato d'animo: Tranquillità
Parola: Mistero
Cosa cerco: Amore e suspense
Grazieeeee."

Una sfida complicata questa volta, ho poco su cui basarmi, quindi mi lancio e consiglio:


"I misteri di Chalk Hill"
di Susanne Goga

Un mix tra romanzo e thriller, amore e misteri.

La prima volta che Charlotte si trova davanti alla splendida tenuta di Chalk Hill, sulle verdi colline del Surrey, rimane senza fiato: l’imponente villa, sormontata da una torretta e circondata da alberi secolari, è il luogo più affascinante che abbia mai visto. Qui potrà finalmente iniziare una nuova vita, dopo aver lasciato Berlino a causa di uno scandalo che ha compromesso la sua reputazione di istitutrice. Chiamata a occuparsi della piccola Emily, Charlotte si rende subito conto che una strana atmosfera aleggia sulla casa: la quiete è quasi irreale, il papà di Emily è gelido e altezzoso, la bambina è tormentata ogni notte da terribili incubi e dice di vedere la madre, scomparsa un anno prima in circostanze misteriose. L’affetto per Emily spinge Charlotte a voler capire cosa stia succedendo a Chalk Hill, ma nessuno dei domestici osa rompere il silenzio imposto dal vedovo sulla morte di Lady Ellen. Solo con l’aiuto dell’affascinante giornalista Thomas Ashdown, Charlotte si avvicina alla verità, una verità sconvolgente, sepolta tra quelle antiche mura. Un romanzo pieno di mistero e romanticismo. Una storia che alle atmosfere di Jane Eyre unisce una suspense unica ed elettrizzante.



Beatrice mi scrive: 

"Ciao, volevo partecipare alla tua iniziativa.
Allora il mio genere preferito è il fantasy ma leggo molto anche i thriller.
Ultimamente mi sento stanca ma complessivamente felice, soddisfatta di me.
La parola che scelgo è animali.
Da un libro cerco emozioni che non mi facciano staccare dalle pagine e che mi lasci quel senso di soddisfazione misto a vuoto che si ha quando si finisce un bellissimo libro. ☺️"

Voglio consigliarti un libro fantastico, con all'interno un po' di mistero, un libro come:


"La fabbrica delle meraviglie"
di Sharon Cameron

L'inizio non è dei migliori, ma vedrai, è un crescendo di misteri ed emozioni, super consigliato anche il seguito "L'invenzione dei desideri".

Insegnante di pianoforte, appassionata di teatro, è sposata e ha un figlio. Adora la Scozia, le storie in costume e gli indovinelli. Vive negli Stati Uniti, a Nashville, Tennessee. In una notte di nebbia Katharine arriva in una misteriosa tenuta vittoriana con l'incarico di controllare che l'eccentrico zio George non stia dilapidando il patrimonio di famiglia. Convinta di incontrare un uomo sull'orlo della follia scopre invece che lo zio è un geniale inventore e sostenta una vivace comunità di persone straordinarie come lui, salvate dai bassifondi di Londra. Aiutato dal giovane e affascinante Lane, George realizza creazioni fantasmagoriche: pesci meccanici, bambole che suonano il pianoforte e orologi dai mille ingranaggi. Ma Katharine comprende ben presto che una trama di interessi oscuri minaccia il suo mondo pieno di meraviglie e, forse, il destino di tutta l'Inghilterra. Una storia di formazione ricca di suspense e avventura, con una incantevole protagonista divisa tra ragione e sentimento. Una nuova Jane Eyre, un destino da riscrivere La vita è come un orologio. Non è mai troppo tardi per avere la tua occasione. Basta portare indietro le lancette.

Qui la mia recensione --> link



Giorgia mi scrive: 

"Ciao!Ti scrivo in merito alla nuova rubrica "Ti prescrivo un libro" (idea geniale, complimenti).
Allora, parto con le risposte:
- Il mio genere letterario preferito è il thriller (ma non poliziesco)
- Lo stato d'animo che ho spesso ultimamente è malinconico
- La parola che scelgo è: castello
- In un libro cerco qualcosa che mi ricordi le stagioni. In settembre cerco atmosfere autunnali, in ottobre cerco storie che riguardano Halloween, leggende o anche solo ambientate in quei giorni (es. I segreti di Amber house) e via così. Cerco le stagioni. Inoltre cerco quel protagonista così curato da dare l'impressione di averlo conosciuto davvero a tal punto che, alla fine del libro, di sembra di aver perso un amico.
A presto e complimenti ancora!"

Idee così precise che mi rimane poco spazio per le iniziative, spero di non scivolare in errore, consigliandoti:


"Verde oscurità"
di Anya Seton

Un libro ambientato in parte in autunno, con un mistero che tormenta la protagonista.

Tra le colline del Sussex si erge il castello di Medfield Place, una residenza Tudor che, sin dal 1200, da quando uno dei primi Marsdon si costruì un piccolo torrione di pietra, è la dimora dell'antica famiglia di baronetti inglesi. Da qualche tempo Medfield Place è anche la casa di Celia Taylor, giovane, ricca americana diventata una lady Marsdon dopo aver sposato Richard, erede, con la morte del vecchio sir Charles, di titoli e averi della nobile stirpe. I primi giorni a Medfield Place sono stati per Celia tra i più gioiosi della sua vita, segnati dall'orgoglio di appartenere a un'antica e solida famiglia e di condividere un amore vero e appassionato tra le lussureggianti colline del Sussex. Poi in un pomeriggio d'autunno tutto è cambiato. Celia è diventata una giovane donna infelice. Nei boschi le foglie erano ingiallite e una fumosa foschia scendeva dagli anfratti dei Downs, quando lei e Richard raggiunsero il castello di Cowdray, l'antica costruzione Tudor di sir Anthony Browne, il cui cappellano, durante i regni di re Edward e della regina Mary, era Stephen Marsdon, un illustre antenato di Richard. Nel Salone dei Cervi Celia ha avvertito la netta sensazione di essere già stata in quel posto. Da quel pomeriggio, le allucinazioni hanno continuato a perseguitarla, col risultato di allontanare da lei Richard. Jiddu Akananda, il dottore indù ospite del castello, non ha dubbi sulle cause dell'infelicità sua e di Richard: qualcosa di terribile deve essere accaduto nel castello.


Nessun commento:

Posta un commento