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martedì 31 gennaio 2017

Avventure a Milano e Incontro con Charlotte Link

Per le rubriche:
Salve miei cari Lettori, 
oggi voglio parlarvi delle mie avventure di ieri a Milano.
La casa editrice Corbaccio, mi ha invitata, insieme a un'altra decina di book blogger, a partecipare a un incontro privato con la scrittrice Charlotte Link, recentemente incoronata "regina dello psico-thriller".
Prima dell'incontro, però, mi sono fatta un giretto per Milano, tra librerie e piccioni.


Ovviamente, tra una corsa e l'altra, non potevo non ammirare il Duomo di Milano, nella cui piazza ospita amichevoli e affamati piccioni e "vu cumprà" festaioli. 
Ebbene sì, dopo aver evitato agilmente due o tre di questi baldi giovanotti pieni di pasta da lanciare ai volatili o braccialetti colorati, uno di questi mi tira letteralmente addosso, sotto lo sguardo vigile della polizia, uno di questi famigerati braccialetti e prima che io possa sviarlo e fuggire altrove, questo mi lega il filo colorato al braccio, sul guanto tra l'altro!, e mi dice che non posso rifiutare questo suo regalo, infatti a quanto pare era il giorno della festa africana!
Questi africani, infatti, sono estremamente festaiolo, la loro festa dura ben 365 giorni l'anno! Come potevo rifiutare quel dono?
Perchè sì, il braccialetto era gratis ma il caffè no, gli ho dovuto dare qualche moneta per prenderselo.
Era festa! Non potevo negargli un caffè!
Dopo essere fuggita ai suoi "bella" e "quell'uomo è tuo marito?" mi sono intrufolata in un negozio di handmade che vendeva saponette e altri prodotti per corpo e capelli. E' una catena ma il nome mi sfugge, scusate, lo trovate comunque in piazza Milano.
Lì una simpatica e allegra commessa mi ha subito fatto i complimenti per i miei capelli e mi ha suggerito di dare un'occhiata ai loro prodotti, che avrebbero reso i miei capelli ancora più lucenti e ricciolosi!
Un po' stranita dalla prospettiva di divenire un cugino It riccio, me ne vado e mi intrufolo nella Galleria Vittorio Emanuele dove, tra le tante librerie, ne trovo una di libri antichi.


Dovrebbe essere la "Libreria Bocca" e come vedete in foto, ha davvero dei libri spettacolari, fateci quindi un giro, se passate da quelle parti!
Finito il mio tour, alle tre del pomeriggio, mi reco alla sede della casa editrice Corbaccio e Garzanti.
Lì sono già riunite altre blogger e nel giro di pochi minuti ci portano in una sala riunioni dove ci raggiunge subito anche Charlotte Link e la traduttrice dalla voce flautata.
Lei si è dimostrata da subito colpita per il fatto che eravamo tutte donne, però ha ammesso che anche in Germania la maggior parte dei blogger sono donne.
L'incontro è durato un paio di ore, durante le quali, noi blogger abbiamo posto diverse domande alla scrittrice.
Abbiamo così scoperto che Charlotte non prende ispirazione dalle persone a lei vicine ma da fatti in cui si imbatte. 
Per il suo ultimo libro "La scelta decisiva" lei si è ispirata a una notizia che ha appreso durante un suo viaggio a Sofia riguardante una ragazza scomparsa.
Charlotte Link non si identifica nei suoi personaggi ma quando scrive si cala molto in loro, li analizza, per questo ama scrivere psico-thriller perchè va al cuore del personaggio, mostra la sua vera indole, il suo vero carattere, li mostra in momenti critici ed è lì che riesce a descriverli in tutta la loro profondità.
Charlotte ha anche detto che lei lavora come se dovesse andare in ufficio. Inizia alle otto di mattina e finisce alle quattro del pomeriggio.
Non ama molto gli "happy ending" perché spesso, nella vita, le cose non vanno per il verso giusto.
Il libro a cui è più legata è "La casa delle sorelle" perchè è quello che l'ha fatta entrare nel mondo dei bestseller.


Per quanto riguarda il suo ultimo libro, ha detto che tra tutti, è stato quello che ha scritto con più difficoltà perché ha dovuto fare davvero tante ricerche, e il testo ha una trama estremamente ingarbugliata, per questo faceva fatica a tenere stretti i fili che animavano i personaggi.
Quando ha iniziato a scriverlo aveva già in mente le indoli dei personaggi, Simon, per esempio, l'ha sempre visto come un debole ma non sapeva bene che fine avrebbe fatto.
"La scelta decisiva" è un libro pieno di scelte, prese nel giro di pochi secondi, scelte che non sempre risultano ottime, ma che comunque determineranno il corso delle vite dei personaggi.

CURIOSITÀ
Charlotte ha avuto difficoltà ad accettare, all'inizio, che si poteva vivere scrivendo libri.
Ha impiegato molto tempo per rassicurarsi e dedicarsi completamente alla scrittura.

Il video intero dell'incontro potete trovarlo qui: Paina Fb Corbaccio

lunedì 30 gennaio 2017

Release Review: "Amore, zucchero e caffè" - Daniela Sarcedoti


Ogni tanto una recensione speciale ci vuole, quindi oggi vi propongo uno specialissimo release review.
Perchè speciale? Perchè i blog partecipanti non si limiteranno a dare il loro parere in merito al libro "Amore, zucchero e caffè" ma aggiungeranno al loro articolo anche qualche curiosità in più.



Prima di lasciarvi la mia recensione e l'estratto, voglio darvi qualche notizia in più sul libro, sperando sia di vostro interesse.




Pagine 288

Prezzo cartaceo 9,90 EURO
Prezzo ebook 3,99 EURO
Anno prima edizione 2017
Genere Romanzo Rosa


Il matrimonio di Margherita sta andando a rotoli. Rimanere incinta dopo averci provato per tanto tempo è stata una sorpresa favolosa per lei, ma non per il marito. Quando ne ha più bisogno, si rende conto che lui non c'è. E allora Margherita decide di prendersi del tempo per se stessa, per capire dove sta andando il suo matrimonio. Lascia Londra per trascorrere l'estate a Glen Avich, il posto in cui sua madre e il patrigno hanno appena aperto una nuova caffetteria. Ha bisogno di uno stacco per riallacciare il rapporto con la figlia adottiva Lara e dare una svolta alla propria vita. Ma Glen Avich può avere uno strano effetto sulle persone... Quando lei e Lara iniziano a lavorare per Torcuil Ramsay, tutto sembra diverso. Margherita percepisce che il suo cuore si sta risvegliando, nonostante non lo credesse possibile. Ma proprio quando sta finalmente cominciando a capire chi è davvero, si trova di fronte a una scelta che potrebbe mettere in discussione tutto. E per prendere la decisione giusta le servirà molto coraggio...

Direi ora di dare inizio alla mia tappa, dedicata a un estratto dal libro.
Ho scelto un piccolo pezzo di testo tratto dal primo capitolo, narrato dalla protagonista, Margherita.
A seguire la mia recensione.



Glen Avich, 1916.
Un ragazzo di diciotto anni sta per andare in guerra, ma grazie all'ottimismo e alla baldanza di fronte alla morte tipica dei giovani, è convinto però di fare presto ritorno.

"La trama del destino era già intrecciata per ognuno di noi: per quelli che avrebbero fatto ritorno e per quelli che non avrebbero mai più rivisto Glen Avich."

Molti anni dopo, la nostra attenzione si ferma su di una famiglia composta da madre, padre ed una figlia adottata.
La donna, Margherita, rimane incinta, provocando il disappunto di Ash, il marito.
Quest'ultimo non vuole un altro figlio, al contrario, la moglie ne è entusiasta.

"Lui era inquieto, io ero pacifica; lui era teso, io ero serena."

L'arrivo di Leo minaccia la pace in famiglia più di quanto non lo sia già e Margherita, esasperata e delusa dal comportamento di Ash, chiede una pausa e lo allontana di casa.
Spinta dal comportamento iroso e frustato di Lara, la figlia maggiore, Margherita decide in seguito di prendere i bambini e portarli a Glen Avich, in Scozia, dove vive sua madre.

"Il mio mondo era finito e uno nuovo era iniziato."

Lì conosce Lord Torcuil Ramsay, un insegnante di Edimburgo gentile e divertente che nei fine settimana torna a Glen Avich per prendersi cura della tenuta di famiglia: Ramsay Hall.
Dal momento che questi è alla ricerca di una governante che lo aiuti con la manutenzione della residenza, Margherita si offre per il lavoro e viene presto assunta.

"Forse la felicità è arrivata e non se ne andrà più."

Glen Avich sarà il palcoscenico di molti eventi, alcuni misteriosi e pericolosi, altri quieti e affettuosi.
Molti avvenimenti terranno occupati i nostri personaggi, che tra le strade di questo paesino inglese incontreranno nuove avventure e fantastiche "persone".

"Ma ora mi rendevo conto che quello che cercavo non era una nuova me stessa, bensì la vera me stessa."

Un libro dove nuovi inizi prendono a braccetto incontri straordinari, e nel quale vi domanderete: è preferibile avere una famiglia unita o una vita felice?
Un testo dalle descrizioni accurate e dai personaggi stuzzicanti, i cui caratteri e aspetti trovano larga espressione nel romanzo.
Il mio preferito è Torcuil (poteva mai essere altrimenti?) con i suoi segreti e la
sua tenerezza.
Trovo però che Lara sia una dei personaggi più profondi di questa storia. E' un'adolescente dalla mente attiva  e dall'animo segnato da troppi brutti ricordi. E' impetuosa, ha un passato pesate che le giace sulle spalle ed è anche una grande lettrice.
Il libro è raccontato dal punto di vista di Margherita, a eccezione di alcuni capitoli che vedono protagonisti Torcuil e Lara.
Ho trovato la narrazione davvero ottima, la storia, invece, non è delle più originali.
Ho letto con piacevole trasporto questo romanzo dalle fantasiose sfumature, è stata una lettura leggera, deliziosa e rilassante.
La consiglio con grande serenità e gli assegno:

- Trama: 3 - Narrazione: 4 - Personaggi: 4 - Cover: 4 - Finale: 3 -

3 Wonderland su 5

Dal libro:

- "Ogni tanto apparivano delle luci, come riflessi di stelle in un mare nero."

- "Ero a pezzi, un milione di pezzetti. Tu li hai raccolti tutti e li hai rimessi insieme. Di tutti quei pezzetti, te ne ho dato uno da conservare."

- "Perchè i sogni finisco quando ti svegli, e io da questo non voglio svegliarmi, mai e poi mai."

domenica 29 gennaio 2017

Recensione cinematografica: - Collateral Beauty -

Per la rubrica:

Solitamente, miei cari Lettori, recensisco esclusivamente film tratti da libri, ma questa volta ho deciso di fare un'eccezione.
Perché?
Unicamente per una ragione: questo film mi ha coinvolta e stregata a tal punto che sento il bisogno di parlarvene, ma ancora di più, di consigliarvelo.
Partiamo dall'inizio però.


"Collateral Beauty" tradotto "Bellezza collaterale" è un film uscito nel 2016 che tuttavia è giunto nelle sale cinematografiche italiane solo a gennaio 2017.
Il film dura circa un'ora e mezza, è distribuito dalla Warner Bros e alla regia vede David Frankel.
Nel ruolo di protagonista c'è il celeberrimo Will Smith e, lasciatevelo dire, ha recitato da Dio! 
Del resto non mi aspettavo nulla di meno da lui.


"Hai ricevuto un dono. Un profondo contatto con ogni cosa. Tu cercalo. Te l'assicuro, è lì! La bellezza collaterale."


Will Smith ricopre la parte di Howard Inlet, un uomo che ha perso la figlia di sei anni.
Da quel momento il suo modo di interagire e di vivere cambia, lascia andare la sua azienda e i suoi soci, in difficoltà, decidono di toglierli il suo voto di maggioranza per poter approvare la vendita dell'azienda.
L'unico modo che hanno per farlo è dimostrare che Howard sia incapace di intendere e volere, devono farlo passare per pazzo.
Per fare ciò, Whit Yardsham (Edward Norton), Claire Wilson (Kate Winslet) e Simon Scott (Michael Peña) chiedono aiuto a un'investigatrice privata.

"Howard non scrive lettere alle persone. Lui scrive alle cose: al Tempo, all'Amore, alla Morte."


Questa, scopre che Howard, come metodo di sfogo, scrive delle lettere alla morte, al tempo e all'amore per rinfacciare loro la perdita della figlia.
E qui scatta il piano.
I tre soci e amici ingaggiano tre attori, i quali dovranno fingere di essere rispettivamente le tre entità.
La giovane Aimee Moore (Keira Knightley) sarà amore, l'anziana Brigitte (Helen Mirren) farà la morte e l'esuberante Raffi (Jacob Latimore) vestirà i panni del tempo.


"Desideriamo l'amore, vorremmo avere più tempo e temiamo la morte."


Ora, perchè questo film mi ha conquistato il cuore?
Perché è qualcosa di assolutamente commovente, travolgente, emozionante, è una storia che ti cattura fin da subito, è un intreccio di eventi e personaggi.
Parole e concetti ti ammaliano e ti lasciano di stucco.
E' straordinario vedere come pochi personaggi riescano a incrociarsi continuamente tra loro e far nascere da questa unione decine di situazioni diverse.


"La gente scrive continuamente all'universo. Quasi nessuno riceve risposte personali. Ma tu sì!"


Guardando questo libro non solo vi verrà un nodo in gola per ciò che accadrà ai personaggi, ma scoppierete anche a ridere per come Howard accoglierà le tre entità.
E senza quasi sperarci, in effetti, quei tre attori aiuteranno davvero il nostro protagonista, e nel frattempo ci doneranno uno spettacolo appassionante. 


La storia di un uomo distrutto che grazie a un aiuto inaspettato riesce a rimettersi in piedi.
Un film che ti colpisce al cuore e alla mente.
Una rappresentazione cinematografica che vi consiglio caldamente.

sabato 28 gennaio 2017

Recensione: "A modo mio" - Viola Raffei


Editore Amazon
Pagine 216
Prezzo cartaceo 11,00 EURO
Prezzo ebook 4,99 EURO
Anno prima edizione 2016
Genere Romanzo Erotico

Julie è una bellissima ragazza di 25 anni che sta per laurearsi in agraria, quando incontra Leonardo, uno splendido e affascinante giovane che le sconvolge letteralmente la vita e soprattutto i sensi: sa fare l’amore come nessuno prima di lui! Le cose, però, non vanno come lei sperava e la comparsa di un nuovo ragazzo, Gabriele, mescolerà le carte rendendo tutto assai complicato e difficile.Si ritroverà in mezzo a due fuochi senza sapere che direzione prendere. Riuscirà l’amore a indicarle la strada giusta? Tra amori, lacrime, baci, sesso, Julie capirà con chi vorrà vivere il resto della sua vita. ADATTO A UN PUBBLICO ADULTO.

Un giorno Julie, si scontra casualmente con Leonardo, un ragazzo che ai suoi occhi sembra troppo per lei. 
I due, di comune accordo, decidono di instaurare un rapporto occasionale, unicamente legato all'approccio fisico, ma questa situazione dove lì porterà?
Tra i due, comparirà poi Gabriele, il quale impersona il solito terzo incomodo, classico ragazzo perbene e dai sani principi.
Julie si troverà in difficoltà, dovrà decidere qual è la strada più giusta per lei, ma
scegliere è per lei un'ardua impresa.
Coma andrà a finire?
Trama in principio interessante ma che anticipa troppo gli eventi che accadranno in seguito.
Narrazione eccessivamente veloce poco curata nei dettagli e priva di contenuti. Non mi è piaciuto neanche un solo fatto avvenuto nel corso della storia. Solo le prime pagine sembrano alludere ad una lettura coinvolgente ma pian piano che si prosegue, questa diminuisce sempre più di significato.
I personaggi sono analizzati con superficialità, secondo il mio punto di vista doveva essere dedicata loro maggior cura e attenzione.
Non mi è arrivato molto emotivamente da questo libro, probabilmente quasi nulla. È banale e prevedibile. L' autrice utilizza un linguaggio durante le scene hot
del romanzo davvero fuori luogo e indelicato. Non presenta nessun accenno di romanticismo, si limita ad uno sfondo prettamente sessuale e parole come un ti amo vengono prese alla leggera, appaiono oltremodo scontate.
Non vengono fatti crescere i sentimenti in maniera lenta ma è tutto così immediato, per questo non sono riuscita a immedesimarsi in questa lettura, che non è riuscita in alcun modo a prendermi, a coinvolgermi.
All'inizio mi ha incuriosito però l'interesse della protagonista per la lettura e speravo, non sapendo ancora come il romanzo si sarebbe evoluto, che questo aspetto in particolare venisse poi approfondito.
Concludendo, penso che il libro sia impostato bene, almeno all'inizio, ma che resta subito privo di quel trasporto coinvolgente di cui il lettore ha bisogno.
Nonostante ciò mi è piaciuta però la conclusione.
Assegno al libro:

3 Wonderland su 5
Recensione a cura di
Dal libro:

- "Io posso amarti a modo mio."
"Non è sufficiente, voglio di più per la mia vita, voglio qualcuno che mi ami alla follia, non voglio accontentarmi di niente di meno."
"Allora credo proprio che dovrò lasciarti andare, ma stanotte resta qui, voglio imprimere il tuo sapore e il tuo odore nella mia mente per tenerti per sempre con me."

- "Era un momento magico, perfetto, finalmente il loro amore era lì e potevano esprimerlo senza giri di parole o scuse campate per aria, era il momento più felice della loro vita, non avevano dubbi."

- "Chi è?" 
"Sono io, Leo."    
Non ebbe risposta, neppure la serratura scattò, però si poteva sentire bene il rumore di qualcuno che si precipitava per le scale, in un secondo il portone si aprì e lui la travolse. La strinse forte a sé senza dire niente, il suo viso immerso fra i suoi capelli e le mani attorno alla vita.

Ultimi arrivi - Gennaio -


Nuovo anno, nuovi libri che si aggiungono nella mia libreria!
Questo mese mi sono arrivate tre bellissime novità.
"La custode dei sogni" per cui devo ringraziare la casa editrice Elpìs, "Il museo dell'inferno" e "La macchina del tempo" che mi sono stati spediti dalla Fanucci Editore.
Ora vi scrivo tutte le info e vi lascio i link diretti per l'acquisto su Amazon.

"Il crollo. La custode dei sogni"
di Nicoletta Torregrossa

Editore Elpìs
Pagine 464
Prezzo 16,00 €

Trenta secondi. Soltanto trenta secondi sono quelli che il Mondo Reale continua a vivere, gli ultimi trascorsi prima del crollo dei pilastri che reggono il Mondo dei Sogni e il Mondo degli Incubi. Tutto è immobile, bloccato in un unico grande sogno incosciente dove sono confinati Matilda e Sand. Con la rocca di El Al Zîz distrutta, i componenti del suo clan saranno costretti a trovare rifugio altrove e a cercare nuove alleanze per fronteggiare ciò che accade nel Mondo dei Sogni, insieme all'inatteso risveglio di nuovi coscienti. L'essenza nera dei primi incubi vincola a sé l'essenza pura, costringendola ad assistere alla lenta distruzione del mondo degli umani. A renderla inevitabile, nutrendosi delle paure di tutti. Perché per loro non c'è niente di più potente della paura, e i demoni che ognuno si porta dentro saranno enormi da affrontare. Come quello di Sand. L'incubo. Il capitolo finale di una trilogia fantasy che ha conquistato tantissimi lettori, che ha fatto emergere la voglia di continuare a credere nella forza dei propri sogni in una guerra nata per difenderli e in cui fino all'ultimo anche Matilda continuerà a lottare. Per Sand. Per Rem. Per il suo mondo.

"Il museo dell'inferno"
di Derek Raymond

Editore Fanucci
Pagine 202
Prezzo 16,90 €

Quali abissi deve aver attraversato l'anima di un uomo capace di fare a pezzi i corpi delle sue vittime per poi ricomporli con dedizione maniacale, estatica, come un artista che plasmi la materia per l'allestimento di una galleria degli orrori? È la domanda che il sergente della sezione Delitti irrisolti dovrà porsi se vorrà venire a capo di un'indagine in cui si ritrova quasi per caso, ma che con i suoi lacci logori rischia di intrappolarlo. Donne che scompaiono, sospetti che il più delle volte sembrano infondati, strani e indecifrabili comportamenti, identità improbabili, destinate a rivelarsi false: sono questi gli elementi in mano al sergente. A lui e ai suoi uomini spetta addentrarsi nel mondo che ha nutrito il serial killer, tra le nebbie di un'apparente normalità che invece cela tra le sue pieghe l'orrore, e dove la violenza trova il suo compimento più aberrante. Un percorso angosciante attraverso i corridoi bui di un museo in cui mai saremmo voluti entrare, e dove le uniche luci sono quelle che illuminano la violenza più cieca.

"La macchina del tempo"
di Herbert George Wells

Editore Fanucci
Pagine 170
Prezzo 10,00 €

Inghilterra, fine Ottocento. Quando ha raccontato agli amici di aver escogitato un marchingegno per viaggiare attraverso i secoli, nessuno l'ha preso sul serio. Il Viaggiatore del Tempo è un uomo eccentrico, un inventore: difficile prendere per buono tutto quello che la sua mente partorisce. Eppure, le cicatrici sul suo corpo sembrano supportare la veridicità di ciò che racconta: un viaggio in un futuro lontanissimo, in cui si è perso il ricordo del mondo conosciuto, popolato da creature fragili e pacifiche sottomesse a esseri crudeli e ripugnanti che si nutrono della loro carne. Morlock - così sono chiamate le creature malvagie che abitano gli anfratti oscuri della Terra - hanno tenuto imprigionato il Viaggiatore nella loro dimensione temporale, un universo che nessuna intelligenza avrebbe mai concepito così desolante e inumano. È questa la meta cui conduce il genio più luminoso? È forse questo il destino riservato a coloro che osano superare i limiti di ciò di cui l'uomo è misura?



venerdì 27 gennaio 2017

Recensione: "La scelta decisiva" - Charlotte Link



Editore Corbaccio
Pagine 432
Prezzo cartaceo 18,60 EURO
Prezzo ebook 9,99 EURO
Anno prima edizione 2016
Genere Thriller

Simon sognava di trascorrere le vacanze di Natale con i figli e la sua compagna in un tranquillo paesino nel sud della Francia. Ma a quanto pare il sogno è destinato a non realizzarsi: i figli gli comunicano che hanno tutt'altri progetti, e la compagna lo abbandona all'ultimo momento. Ciononostante Simon decide di partire da solo, finché, lungo
la strada, incontra una giovane donna, Nathalie: disperata, senza soldi, senza documenti non sa dove andare e Simon le dà un passaggio e d'impulso le offre di ospitarla nella casa che ha affittato. Non sa che questa sua decisione lo farà precipitare in un incubo e in un mondo le cui tracce, macchiate di sangue, conducono fino in Bulgaria e a una ragazza di nome Selina che cercava una vita migliore ma che ha trovato l'inferno. Selina riesce a sfuggire ai suoi aguzzini ma la sua vicenda si intreccerà in modo drammatico e inaspettato ai destini di Simon e Nathalie a mille chilometri di distanza...

Un unico libro ma tante storie diverse.
Un testo dove confluiscono decine di personaggi differenti, ognuno con il suo passato.
C'è Selina, in Francia, che fugge da una casa dove la tenevano prigioniera.
C'è Nathalie, una ragazza abbandonata dal padre, che cresce con una madre alcolizzata.
C'è Kiril, che con la sua famiglia si trasferisce a Sofia in cerca di lavoro, e c'è
Ninka, sua figlia di diciassette anni, a cui viene chiesto di lavorare come modella, in cambio di tremila euro per lei e i suoi genitori.
C'è poi Jèrome, legato a Nathalie da una relazione platonica, lui rappresenta la salvezza da un destino triste e senza speranze, è la sicurezza, lui è colui che ha donato a Nathalie una vita migliore. La porta con sé, in un nuovo paese, certo, ma anche in una situazione estremamente pericolosa.

"Il suo amore mi proteggeva dalla morte. Era l'ultimo baluardo tra me e la morte."

Ed infine, c'è Simon, un uomo divorziato, lasciato dalla sua nuova compagna, che inciampa in Nathalie e molto generosamente la salva, senza accorgersi di essere appena precipitato nel mirino di un'organizzazione che contrabbanda essere umani.
Una moltitudine di personaggi diversi, di cui viene raccontata la vita, le vicissitudini ... la fine.
Nel libro, nessuno di loro è più o meno importante degli altri, si ha come l'impressione che tutti siano indispensabili per lo svolgimento della trama, ognuno trova il suo posto, il suo momento di gloria.

"Chi ti ha salvato?"

Un thriller dalle forti tematiche, dal fine intreccio narrativo.
All'inizio ho faticato ad ambientarmi tra queste pagine perché mi ero persa tra le varie storie dei personaggi. L'autrice ce li fa conoscere uno ad uno, facendoci così perdere per un momento il contatto con la storia principale. Una volta però famigliarizzato con essi, sono riuscita a seguire meglio il filo conduttore che li univa.
La trama è formata da un'intricata serie di eventi che tocca molte persone senza tuttavia metterle una di fronte all'altra.
Nonostante il tema trattato, la scrittrice riesce a non rendere l'opera troppa cruenta, non ci sono scene eccessivamente forti, benché siano tutte situazioni piuttosto tese e tragiche.

"Si trovava nel mezzo delle macerie di tutta una vita e non aveva idea di come ricomporla."

A farla da padroni, in questo volume, sono i personaggi, che primeggiano sulle ambientazioni, sulle relazioni, sulle emozioni, sulla trama stessa.
Si può dire che siano i protagonisti a portare avanti il racconto e non il contrario, sono loro a muovere le vicende, a creare il loro destino.
Per esempio, quando Selina fugge non aspetta una buona occasione o un colpo di
fortuna, ma bensì è lei stessa a prendere l'iniziativa, a cambiare il corso degli
eventi.
Nulla in questo testo avviene per caso, è tutto una conseguenza di decisioni, azioni, per questo affermo che sono i personaggi a trainare la trama, sono loro che la plasmano con il loro modo di agire.
E' stata una lettura senza dubbio entusiasmante, energica, intrigante.
Ho letto con piacere questa nuova opera di Charlotte Link, a cui assegno:


- Trama: 4 - Narrazione: 3 - Personaggi: 4 - Cover: 3 - Finale: 4 -

4 Wonderland su 5

Dal libro:

- "Ci sono persone che restano fedeli a coloro che amano. (...) Contro ogni buonsenso, contro ogni prudenza. Contro il mondo intero, se necessario."

- "E' questa l'essenza dell'amore, che si sottrae al nostro controllo. Fa ciò che vuole."

- "Era questo che li avrebbe tenuti in vita: la speranza. Forse ingannevole, forse perfida. Ma era l'unica cosa che avevano."

giovedì 26 gennaio 2017

Recensione: "Agatha Raisin e il modello di virtù" - M. C. Beaton


Editore Astoria
Pagine 250
Prezzo cartaceo 16,00 EURO
Prezzo ebook 8,99 EURO
Anno prima edizione 2005
Genere Giallo

Afflitta da un crescente male all’anca – dovuto all’età? Agatha non vuole neanche pensarci! – e dalla solitudine, Agatha deve constatare che gestire un’agenzia investigativa non è granché eccitante. Né molto redditizio, soprattutto se non si vogliono accettare indagini su infedeltà coniugali. Tuttavia è tale la penuria di lavoro che, quando Robert Smedley entra in agenzia deciso a provare che la moglie lo tradisce, Agatha accetta l’incarico. Mabel Smedley, però, sembra la moglie perfetta. Agatha è sul punto di rinunciare, quando Robert viene avvelenato, lasciando Mabel erede di una fortuna. Con sorpresa di Agatha, la stessa vedova le chiede di scoprire chi ha ucciso il marito…


Nuovo libro, nuovo caso, nuove avventure insieme alla nostra investigatrice dilettante Agatha Raisin.
Negli ultimi tempi, l'agenzia investigativa della nostra cinquantenne piuttosto acidella ha avuto un calo di richieste, e ciò ha costretto Agatha a ridimensionare lo staff.
Alcuni dipendenti sono stati licenziati ed altri se ne sono andati per accettare richieste lavorative migliori.
Per sostituire uno di questi, Agatha assume Phil, un fotografo sessantenne che le fa guadagnare subito un caso molto remunerativo inerente un presunto tradimento.
Il signor Smedley, il cliente in questione, vuole sapere se la moglie lo tradisce e su consiglio di Phil, chiede aiuto ad Agatha.
I casi di divorzio però non entusiasmano molto la nostra investigatrice, che preferirebbe di gran lunga occuparsi di omicidi.
Per caso o per fortuna, Agatha viene presto soddisfatta.
In quei giorni, infatti, la sua agenzia si sta occupando anche di un caso di persona scomparsa. Una ragazza non è più rientrata a casa dopo essere stata in discoteca.
Con l'aiuto di Phil, Agatha ripercorre i passi della giovane e dopo una camminata che lascerà il segno sui suoi piedi, riesce finalmente a trovarla ... morta, mezza nuda, nascosta tra le sterpaglie in un fosso.
Ma non è finita qui! Da questo momento in poi i casi aumentano e si complicano sempre di più!
Diversi omicidi terranno compagnia alla nostra orgogliosa quanto impicciona Agatha, al suo fianco vedremo vecchie e nuove conoscenze.
Un nuovo libro pieno di casi per la nostra scorbutica investigatrice innamorata dell'amore. Il suo fiuto per gli intrighi non riposerà nemmeno un attimo, tanti misteri le svolazzeranno intorno, riuscirà a risolverli?
Io ho trovato le soluzioni dei casi già a metà lettura, per questo sono rimasta un po' delusa dall'intreccio dei misteri non sufficientemente elaborati, a mio avviso.
Sebbene la storia non sia stata delle più brillanti, però, ho letto ugualmente con piacere le peripezie in cui Agatha è incappata.
La nostra protagonista è di nuovo alla ricerca dell'amore, ma questa volta è distratta da alcuni problemi all'anca.

La vecchiaia! .. Ops, l'ho scritto davvero?

Nonostante i suoi problemi, Agatha resta sempre la solita impicciona acida di sempre.
La rivederemo insieme a Charles e sul finale ci sarà anche una sorprendente sorpresa!
Questo piccolo particolare mi spinge a desiderare di poter leggere il seguito quanto prima, che sia in arrivo per Agatha un pacco pieno d'amore?
Una lettura spensierata anche se non troppo brillante, una trama non troppo complessa, dalla narrazione, come sempre, avvolgente.
Un libro che insegna a non badare alle apparenze e a cui assegno:

- Trama: 3 - Narrazione: 3 - Personaggi: 3 - Cover: 3 - Finale: 4 -

3 Wonderland su 5

Dal libro:

- "Aghata Raisin, che era pronta a tener testa al mondo intero, crollava di fronte al minimo segno di disappunto da parte della moglie del pastore."

- "Agatha ripensò con imbarazzo alla crisi di pianto. Adesso le sembrava una follia."

- "L'amore è una cosa strana e può distorcere le persone in tanti modi."