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giovedì 22 dicembre 2016

Il Club dei BookBlogger: "Cose da Lettrici" di Paola

Per la rubrica:

Di nuovo puntuali, eccoci con un altro articolo del club dei BookBlogger.
Natale si avvicina, un anno sta per finire, ma tutto questo ora non conta, perchè l'unica protagonista della giornata oggi è ...




Oggi vi vado a parlare di "Cose da lettrici" (guardatelo qui --> Cose da lettrici) un blog con 95 lettori fissi e più di 42,000 visualizzazioni.
Il blog è gestito da Paola, e di più non so dirvi, la nostra misteriosa blogger preferisce presentarsi attraverso i suoi articoli e l'intervista a cui l'ho sottoposta.

1. Ciao Paola! Sono curiosa di conoscerti meglio, parlaci quindi del tuo blog. 

Per la verità è già diversi anni che giro nel mondo dei blog. Ho iniziato anni fa su Splinder con un blog in cui parlavo principalmente di musica, altra mia grande passione, ma poi la piattaforma è"esplosa" ed io stupidamente non ho salvato nulla di quello che avevo scritto. Successivamente ho collaborato con diversi blog per quanto riguarda la recensione di libri ed ho sempre scritto su Anobii le mie opinioni riguardo le letture fatte, fino a quando non ho sentito la necessità di raccogliere tutto questo lavoro sparso in giro per metterlo insieme in un posto virtuale che fosse soltanto mio. E' così che dopo varie prove ho scelto il luogo e il nome definitivo per il mio blog, "Cose da lettrici": è un progetto ambizioso, che per ora è sviluppato solo in parte, causa la mancanza di tempo. Ma sarà molto più che un blog di recensioni... si parlerà di cultura con uno sguardo al femminile, quella che piace a me e che non fa rima con cuore e amore. Le donne hanno bisogno di essere prese sul serio quando si parla di cultura, e non lo sono abbastanza ancora oggi che siamo nel 2016!

 2. Per la grafica del blog ti sei fatta aiutare o hai fatto tutto da te?

Per la grafica mi sono fatta aiutare da Pamela di "Catnip Design". Inizialmente ho fatto da sola, con pessimi risultati perché io con il linguaggio HTML sono una frana assoluta. Poi mi ha aiutato Lulù di "Grafic Scribbles" ma ad un certo punto il blog ha cambiato natura e quella grafica non era più adatta. Così ho contattato Pamela, che ha dato il volto definitivo a "Cose da lettrici". Insomma, è stato un travaglio non indifferente!

3. Per quale rubrica ami di più scrivere? Parlacene un po'.

La rubrica che amo di più scrivere è sicuramente quella delle recensioni. Non le scrivo per ogni lettura che faccio, sono poche, ma quando le faccio metto tutta me stessa. Più che recensioni sono sviluppi personali riguardo le tematiche che mi hanno maggiormente colpito nel romanzo letto, per questo motivo sono molto intime ed  ognuna mi costa una certa fatica: dopo mi sento completamente svuotata, ma felice. Non scrivo mai su "ordinazione" o per senso del dovere. E questo è uno dei motivi per cui non mi sento di definirmi  una "blogger".


4. La più grande soddisfazione che ti ha dato il tuo blog ...

Le soddisfazioni che mi da il blog non dipendono dai numeri ma dalle piccole conquiste che ho fatto, col sudore della fronte: i lettori fissi, che non arrivano nemmeno a 100, li ho catturati uno alla volta solo con la forza delle mie idee, della mia parola scritta, del mio amore per i libri. E anche le visite giornaliere, che non sono molte, so che dipendono esclusivamente dai contenuti che offro. Questo per me conta tantissimo!Non ho mai lanciato "giveaway" chiedendo in cambio di essere seguita: so che questo sarebbe il modo migliore di raccogliere lettori fissi e consensi, ma poi? Chi seguirebbe davvero il blog, una volta terminato l'evento? Non ho nulla in contrario a questi giochi, sia chiaro, infatti io stessa partecipo spesso a quelli dei blog che seguo, ma non sono in linea con le tematiche e con lo scopo del mio blog. Quindi vado avanti così, a testa bassa, sgobbando felicemente per far crescere " Cose da lettrici" in un modo tutto mio !

5. Qual è il tuo libro preferito e perchè

Che domanda difficile...la risposta sarebbe cambiata molto nel corso degli anni. Oggi, momento in cui la mia maturità di lettrice credo sia giunta all'apice, direi senza ombra di dubbio "Furore" di J.Steinbeck. Amo questo scrittore, amo la letteratura americana in generale e lui ne è il simbolo perfetto. Furore ha la forza espressiva di un uragano: parla di povertà, di illusione, di quel "sogno americano" che spesso resta una chimera, ma lo fa regalando ai suoi personaggi una grandissima dignità ed una dimensione umana che solo chi non ha più niente è in grado di conservare intatta. Da leggere assolutamente almeno una volta nella vita: non vedrete più nulla con gli stessi occhi.

Domande Extra

Tutti pronti, ora, partiamo per "Cose da lettrici" il tour.
Prima tappa ferma a "Io prima di te" la recensione che Paola più si è divertita a scrivere "perché, dal momento che non mi è piaciuto, mi sono lasciata completamente andare, demolendo gli aspetti che mi hanno letteralmente infastidita con una vena ironica e un po' cattivella, che mi parte quando il romanzo è tanto strombazzato ed io non mi ritrovo assolutamente in quelli che lo osannano. Credo che a volte si perda un po' di obiettività, anche se capisco molto bene i motivi per cui questo libro è tanto piaciuto...che poi sono proprio gli stessi che mi hanno fatta storcere il naso! E' stato davvero divertente prendermi certe libertà.... La Moyes scrive bene, ma con lei ho decisamente chiuso. Penso che le sue fans mi avrebbero picchiata volentieri!"


Dopo questa scioccante rivelazione, corriamo a leggere la rubrica più seguita di Paola: "Coffee Break" "racchiude brevi stralci di libri che ho letto e amato. Credo sia un ottimo mezzo per invogliare alla lettura o comunque per far scattare la curiosità in chi si imbatte nella pagina: è veloce, meno impegnativa di una recensione e sono piccoli cammei che regalano un attimo di estraneità dal mondo reale. Ha un nome perfetto, non trovate? E poi le foto che scelgo per la rubrica sono bellissime!!"
Infine, l'articolo più commentato EBOOK? NO, GRAZIE. ECCO PERCHÉ!
"E' stata la mia presa di posizione nei confronti dell'annosa questione cartaceo vs digitale, in cui ho esposto i motivo per cui preferisco sempre e comunque il cartaceo. E' stato bello confrontarsi,  diverse blogger hanno voluto rispondere raccontando invece il loro punto di vista ed è stata una conversazione molto interessante."

E' finita anche questa tappa, vi aspetto alla prossima, e nel frattempo vi faccio gli auguri di Buon Natale.

4 commenti:

  1. GRazie ancora razze per l'intervista! Mi sono divertita molto a rispondere...auguri anche a voi! :-*

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  2. bellissime risposte, mi sono piaciute!

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  3. Oddio! "Io prima di te".... io l'ho amatoooo!
    E no daii! Anche gli ebook a me piacciono!

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