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sabato 30 gennaio 2016

J. K. Rowling: Ecco le scuole di magia nel mondo

Per la rubrica:

Pottermore è il sito d'informazione ed interazione della scrittrice J. K. Rowling.
Da piattaforma di conoscenza e gioco, è stato recentemente mutato in sito di divulgazione di estratti e approfondimenti della saga di Harry Potter.
Pochi giorni fa, sul sito, la scrittrice in persona, ha reso nota una lista di scuole di magia in attività nel mondo.


Lista di cui aveva già parlato durante il "Celebration of Harry Potter" al Universal Orlando Resort.
In totale dovrebbero essere undici scuole. 
Ad oggi, conoscevamo la presenza solo di tre scuole, quella di Hogwarts in Inghilterra, Beauxbatons in Francia e Durmstrang nel nord Europa.
Oltre a queste, la Rowling ha approfondito l'esistenza di altre quattro scuole.
"Livermorny" in nordamericana, "Castelobruxo" in sudamericana, "Uagadou" in africana e "Mahatukoro" in giapponese. 
Ognuna di queste scuole, come spiega la scrittrice stessa, ha proprie caratteristiche. 

"We learned that Brazilian students at Castelobruxo are particularly adept at Herbology and Magizoology; Japanese witches and wizards at Mahoutokoro wear enchanted robes that change colour as their magical knowledge improves, and that the only address ever given for Uagadou in Africa is ‘Mountains of the Moon.’"

"Abbiamo appreso che gli studenti brasiliani a Castelobruxo sono particolarmente abili a Erbologia e Magizoology (la branca della stregoneria studiata anche da Scamander; Streghe e maghi giapponesi a Mahoutokoro indossano vesti incantate che cambiano colore come la loro conoscenza magica migliora, e che l'unico indirizzo mai dato per Uagadou in Africa è 'Montagne della Luna.'"

Su Pottermore, la scrittrice approfondisce il discorso inerente "scuole magiche", parlando di Castelobruxo, Mahoutokoro e Uagadou.


La scuola brasiliana accoglie gli studenti da tutto il Sud America, ed è nascosta nelle profondità della foresta pluviale. 
Il castello in cui è ubicata assume la forma di una rovina agli occhi dei Babbani (come Hogwarts).
In realtà, è un imponente edificio quadrato in roccia d'oro, simile a un tempio.
La struttura è protetta dalle Caipora, spiriti piccoli e pelosi, straordinariamente maliziosi ed ingannevoli che compaiono di notte per osservare gli studenti e le creature che vivono nella foresta.
Inerente a queste creature, una volta, l'ex preside della scuola Benedita Dourado, ha riso della lamentela del Preside di Hogwarts Armando Dippet inerente Pix, il poltergeist. 
Benedita si è offerta di mandargli qualche Caipora per fargli capire quale tra i due esseri è veramente il più insopportabile. 
Gli studenti di Castelobruxo indossano abiti verdi brillanti e sono particolarmente bravi in Erbologia e Magizoology.
Numerosi sono i programmi di scambio tra gli studenti europei per lo studio della flora e della fauna magica del Sud America. 
Gli studenti più famosi di questa scuola, sono: 
Libatius Borragine (autore di vari libri scolastici e opere varie)
João Coelho (capitano della squadra di Quidditch i Tarapoto Tree- Skimmers)


Tra tutte le undici scuole di magia, questa giapponese, è quella che ha meno studenti.
Gli alunni iniziano la scuola a sette anni ed indossano abiti incantati che crescono e cambiano in base al livello di conoscenza raggiunto.
All'inizio, i vestiti sono di un rosa tenue e solo chi riceve il massimo dei voti, può aspirare ad averli color oro. 
Se diventano di colore bianco, significa che lo studente ha tradito il codice della scuola, adottando pratiche illegali, oppure che ha violato lo Statuto Internazionale di Segretezza.
Coloro che si sono macchiati di questi reati, vengono allontanati immediatamente dalla scuola e processati dal ministero della magia giapponese. 
Il palazzo che ospita la scuola è fatto in giada e si trova nel punto più alto della disabitata (per i Babbani) isola vulcanica di Minami Iwo Jima.
Gli studenti, qui, si possono far notare non solo per le loro eccelse doti accademiche ma anche per come giocano a Quidditch (gioco introdotto dalla scuola di Hogwarts).
La loro bravura in questo gioco è dovuta agli allenamenti in mare durante le tempeste e per la loro attenzione rivolta agli aerei Babbani che atterrano e partono dall'isola vicina.


In Africa sono presenti diverse scuole di magia minori, la più importante tra tutte, è sicuramente Uagadou, che accoglie studenti da tutto il continente.
Gli studenti ammessi alla scuola, vengono avvertiti tramite un messaggio nei loro sogni, e un segno (solitamente una pietra incisa sulla mano) che i  bambini trovano al loro risveglio. 
La scuola è ubicata sulle "montagne della luna" e dicono che l'edificio sia scavato nella montagna e avvolto dalla nebbia. A volte, sembra che fluttui in aria.
Gli studenti di questa scuola sono particolarmente esperti in astronomia, alchimia e trasfigurazione. 
Mentre in Europa usano le bacchette, qui in Africa lanciano gli incantesimi semplicemente puntando il dito o con gesti delle mani. 
Ciò rende molto difficile da parte dei maghi dello Statuto Internazionale di Segretezza affermare o meno se i maghi africani hanno rotto il patto di segretezza ('Stavo solo agitando, non ho mai voluto il suo mento a cadere').
La loro abilità nelle trasfigurazioni, inoltre, ha fatto arrabbiare non poco molti maghi europei, che durante Simposio Internazionale di Animagi, hanno visto gruppi di quattordicenni esibirsi in trasfigurazioni sincronizzate! 
Ciò ha causato ai maghi africani una denuncia presso la Confederazione Internazionale dei Maghi di Adrian Tutley.

2 commenti:

  1. Ho trovato l'articolo su Pottermore interessante. Peccato che non si parli di scuole di magia in Europa, siamo tutti Babbani???!!
    Sul nuovo Pottermore sono uscita Grifo mentre su quello vecchio Serpe, ho una crisi d'identità XD

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    Risposte
    1. Ahahah anch'io sono stata smistata in una casa diversa, prima ero tassorosso ed ora sono corvonero, sarò cambiata io :D
      Comunque mancano ancora alcune scuole da svelare, magari c'è anche in mezzo l'europa

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