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sabato 3 ottobre 2015

Un tè con ... Alessio Filisdeo


Link d'acquisto: http://www.amazon.it/Notte-Ordinaria-Follia-Alessio-Filisdeo-ebook/dp/B00WNO6R8A/ref=pd_rhf_gw_p_img_1?ie=UTF8&refRID=11KWKTJP913PJ2SK0QEB
La mia recensione: http://chelibroleggere.blogspot.it/2015/09/una-notte-di-ordinaria-follia-alessio.html
Editore NATIVI DIGITALI EDIZIONE
Pagine 70
Prezzo ebook 2,99 EURO
Anno prima edizione 2015
Genere: Fantasy



"Manhattan: risvegliatasi nel bel mezzo di Central Park, una caparbia killer a contratto scopre di aver mancato clamorosamente il suo ultimo bersaglio. Non solo ha fallito, ma a stento ricorda quello che le è successo negli ultimi giorni. E le cattive notizie non sono ancora finite: uno sfacciato diciassettenne le confessa candidamente di averla uccisa pochi istanti prima. Il resto è... complicato."

"Tra night club, società segrete, improbabili complotti e sparatorie a cielo aperto, benvenuti alla notte delle notti! In compagnia dell'irriverente vampiro Nik, della mafia russa e di galloni di sangue caldo!
“Una Notte di Ordinaria Follia” di Alessio Filisdeo, autore di “Le Memorie Oscure”, ci presenta un XXI secolo in salsa gotica, tra pulp e umorismo nero, mischiando insieme generi differenti e mantenendo un ritmo di narrazione serrato: sembra un cocktail, ma si “beve” come uno shot."

Ora, conosciamo meglio lo scrittore attraverso una breve intervista e un piccolo viaggio tra le pagine della sua opera:

1. Descrivici il personaggio di Nik.

Nik è un vampiro del ventunesimo secolo, un vero figlio delle notti moderne. A lui interessa poco degli altri suoi simili, degli umani in generale e soprattutto di rispettare le regole, qualunque esse siano.
È, senza tanti giri di parole, un vero psicopatico attaccabrighe, un depravato e amorale mostro omicida che si diverte ad usare armi da fuoco e sparare battutacce degne dei b-movie hollywoodiani anni ‘80.
Sul come un individuo del genere possa essere stato trasformato in una creatura delle tenebre circolano tante voci. La verità è che, a tempo debito, è mia intenzione fare chiarezza attraverso una delle sue innumerevoli avventure. Prima o poi, il passato torna a galla per tutti!
Una curiosità sul suo conto? Nik trasforma in vampiri solo umani di sesso femminile, e soltanto se hanno cercato di ucciderlo almeno una volta. Sì, lo so: è completamente fuori di testa!

2. Come è nata questa storia? Avevi già in mente Nik oppure è stato un colpo di fortuna la sua creazione?

Una notte di ordinaria follia doveva essere in principio un racconto breve, più che un romanzo a tutti gli effetti. Chi ha avuto già modo di leggerlo, avrà notato sicuramente che, a differenza degli altri, i primi capitoli non solo vertono su soli tre personaggi (ovvero i principali), ma sono anche ambientati tutti nel medesimo luogo.
L’idea era dunque quella di mettere in scena (in non più di una decina di pagine, e forse anche meno) un divertente, e irriverente, scambio di battute tra vampiri moderni. Una farsa, una leggerissima satira, benchè molto impietosa, nei confronti di un certo tipo di immaginario legato appunto al dannato dei nostri giorni.
Nik non è romantico, non è un’anima tormentata, e neppure un vampiro che brilla alla luce del sole. Lui beve sangue umano, uccide spesso e volentieri le sue prede ed è in fissa con qualsiasi cosa riguardi il sesso. Insomma, per certi versi, rappresenta quasi un ritorno alle origini del mostro gotico per eccellenza, certo, adattato alle metropoli del ventunesimo secolo e alla sua cultura pop.
La genesi del suo personaggio, per rispondere alla seconda domanda, è sorprendentemente slegata da questo libro in particolare.
Quella del vampiro Nik è un figura dotata quasi di vita propria. Prima che mi rendessi conto del suo reale potenziale, e di quanto fosse esilarante scriverne, ha negli anni fatto capolino in molte mie altre storie o racconti. Era una comparsa, se vogliamo, una sgargiante macchiolina sullo sfondo. E riusciva ad insinuarsi in un modo o nell’altro pressochè ovunque.
Parte di questa sua natura clandestina, per così dire, può forse essere percepita dal lettore più attento in Una notte di ordinaria follia: non è un caso che molti nomi altisonanti, o personaggi di cui s’intuisce l’importanza, restino in disparte, relegati in secondo piano. Queste sono le avventure di Nik: la scena, per quanto piccola, è tutta sua!

3. Tutte le vicende accadono in una notte, parlaci un pò dei luoghi e dei locali in cui i due protagonisti si muovono. Una piccola mappa descritta in poche righe.

Le ambientazioni all’interno di Una notte di ordinaria follia sono né più né meno di ciò che qualunque fan del genere si aspetterebbe, e pretenderebbe. Ho attinto a piene mani dai film e dalle serie tv più famose, ed ecco perché nell’arco di una sola notte ci ritroviamo a New York, nel bel mezzo di Manhattan, a schizzare come palline da flipper tra i grattacieli dell’Upper East Side, il verde di Central Park e i night club più esclusivi a un passo da Broadway. E questo è solo l’inizio!

4. Incontreremo mai Nik in un prossimo libro?

Le avventure di Nik sono appena cominciate, quindi direi proprio di sì! Cacciarsi nei guai, da solo o in compagnia, è la sua ragione di non-vita.

5. Parlaci di te. Hai sempre sognato di diventare uno scrittore? Qual è la parte più difficile del tuo lavoro?

Sono sempre stato un accanito lettore, soprattutto dei classici ottocenteschi, e quando da ragazzino cominciai a scrivere, lo feci per mio piacere personale. Prima dei diciannove anni, o venti, non avevo nemmeno mai preso in considerazione l’idea di sfruttare questa mia passione per lavoro.
Credo che rispetto al sognare di essere un astronauta, o un veterinario, il sognare di essere uno scrittore sia molto più difficile. Questo perché raramente, fino a una certa età, ci fermiamo a domandarci da dove provengano le storie che leggiamo, di cui ci innamoriamo. Allo stesso tempo pensiamo che sia impossibile per noi, proprio noi, creare qualcosa di altrettanto grande, ed emozionante, capace di coinvolgere altre persone.
Ci vuole coraggio per essere scrittori, nulla togliendo ovviamente alle altre professioni, e ci vuole una grande forza di volontà. La parte più difficile sta appunto nel convincersi di voler fare davvero questo passo, di volersi imbarcare in un’impresa così incredibile, perché una volta presa la decisione, non si torna più indietro. Lo scrivere diventa parte integrante della tua vita, del tuo essere: hai un bisogno disperato di raccontare la tua storia, di mettere su carta i parti della tua mente. E se non lo fai, qualunque sia il motivo, cominci a deperire, a sentirti insoddisfatto, senza un vero scopo.
Per me è così.
Il resto (trovare un tuo pubblico, un tuo spazio, un editore competente che sappia guidarti, incoraggiarti quando necessario e bacchettarti quando deve) è sì complicato, e forse di questi tempi di crisi non solo editoriale lo è ancora di più, ma può essere affrontato non dico con serenità, ma con una certa filosofia.

Dal libro: 

«Io volevo soltanto godermi la mia immortalità, fare parte del club! Ma no, voi no! Non ero abbastanza conveniente per voi fighette snob in giacca e cravatta!
Beh sai che ti dico? Vaffanculo! Io ed Eugene ci siamo creati le nostre attività, abbiamo il nostro seguito, sostenitori che ci appoggiano. Il mondo è anche nostro! E che mi faccia fottere a sangue da un sosia di Elvis se non combatterò per il diritto di fare quello che cazzo mi pare!» -vampiro Nik

Breve estratto: 

Nik continua a scherzare, a farmi vedere le sue armi, a rivolgersi in russo a Dimitri. È accanto a me, ma lo sento distante, lontano. Il tempo scorre così piano, come se stessi ascoltando un nastro al rallentatore.
È una sensazione nuova, almeno per me. Paura. Ho una paura fottuta.
Sono una creatura leggendaria, un mostro che beve sangue umano, uno che può torcere un collo con due dita, che può resistere a una scarica di proiettili e fregarsene delle conseguenze. Eppure io non sono questo. Io sono me. Io sono Tessa, e Tessa è solo un sicario a pagamento, e nemmeno dei migliori, come ha dimostrato il vampiro Eugene.
Rivoglio la mia vita incasinata, rivoglio la mia vecchia vita fatta di bugie, maschere e denaro sporco. Non era un granchè, ma cazzo se era meglio di quella attuale! Almeno lì, a fine giornata, mi buttavo sul mio letto, nel mio appartamento. Ora cosa mi aspetta: una bara foderata dentro la cappella di un cimitero?

Colonna sonora del libro: 

In realtà nello scrivere Una notte di ordinaria follia ho tratto ispirazione da tutta una serie di grandi successi anni ’80, di cui Nik è un vero fanatico. Però, e questa è una seconda chicca a tutti gli effetti, se dopo aver letto il capitolo 16 del libro sarete curiosi di sapere quale canzone ascolta il vampiro nel suo walkman, la risposta è…


Potete contattare lo scrittore ai seguenti link: 

Profilo Twitter del vampiro Nik: https://twitter.com/VampiroNik

15 commenti:

  1. Visto questo libro !lo avevo votato in un concorso vota la cover* _*!ovvio che la trama è interessante!

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    1. Grazie per le belle parole e il tuo voto alla cover, Carmela: spero che vorrai dare prima o poi un'occasione al pazzo vampiro Nik ;-)

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    2. Nik merita veramente di essere conosciuto, è uno dei motivi principali per cui si dovrebbe leggere il libro! Davvero un personaggio fantastico!

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  2. Ringraziarti ancora per avermi concesso spazio su questo strepitoso blog sarebbe superfluo, Chiara! ^_^

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    1. E' stato un super piacere! E devo decidermi a cambiare l'e-mail perché ormai tutti mi chiamate Chiara :P

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    2. Ahahah hai ragione, scusami: mi sono fatto cogliere dalla fretta del momento xD

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  3. Ah beh, questo Nick sembra davvero un personaggio superlativo e interessante!

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    1. Un vampiro diverso da ogni altra creatura del suo genere! Non c'è dubbio.

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  4. "È, senza tanti giri di parole, un vero psicopatico attaccabrighe, un depravato e amorale mostro omicida che si diverte ad usare armi da fuoco e sparare battutacce degne dei b-movie hollywoodiani anni ‘80. "
    Adoro *^*

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  5. Forte! mi piace un sacco che tipo tosto..
    dilorenzomarianna000000007@gmail.com
    https://www.facebook.com/marianna.dilorenzo.9/posts/888530287904252

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  6. Bellissimo romanzo *-*
    email: annalisa2907@hotmail.com
    condivisione: https://www.facebook.com/annalisa.dicataldo/posts/923052974442991

    Grazie per l'opportunità :D

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